Menù di Capodanno
Ciao cari amici! Il Natale è passato e io spero che l’abbiate trascorso con grande gioia e pace assieme ai vostri più cari affetti! Io sono stata un po’ assente e di questo vi chiedo scusa ma ho voluto dedicare qualche giorno alla mia famiglia al 100%.
Sono tornata perché manca veramente poco a Capodanno e mi piacerebbe darvi qualche spunto interessante per un menù completamente vegano! Ovviamente potrete prendere spunto anche solo per qualche portata, se non vi va di proporre tutta la cena vegan 🙂 Ogni piatto sarà collegato al link che vi riporterà alla ricetta esatta all’interno del mio blog oppure ad una molto simile per la quale vi basterà cambiare qualche ingrediente! Alla fine delle 3 proposte di menù troverete qualche delucidazione.
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Menù n. 1 :
Benvenuto – biscottini di salvia e nocciole con crema di radicchio
Antipasto – vellutata di barbabietole con tofu alla curcuma
Primo – risotto con zucca, cacao e tartufo
Secondo – spezzatino di muscolo di grano
Dolce – tortino di zucca e mandorle
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Menù n. 2 :
Benvenuto – vellutata di zucca con nocciole tostate e timo
Antipasto – praline di ceci avvolte da granella di pistacchio su crema di rape rosse
Primo – pappardelle ai funghi su crema di zucca
Secondo – polpette di lenticchie, pomodori secchi e arancia
Dolce – torta di carote e noci
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Menù n. 3 :
Benvenuto – tempura di radicchio
Antipasto – cheesecake di porcini e patate
Primo – ravioli di cavolo e ricotta di mandorle
Secondo – sopa coada di muscolo di grano
Dolce – torta glassata al cioccolato
Delucidazioni:
- Per una buona mantecatura del risotto è sufficiente l’olio extravergine d’oliva. Il segreto è far tostare bene il chicco di riso prima di iniziare la cottura. Per un sapore più intenso utilizzate, in mantecatura, il lievito alimentare in scaglie che viene usato con la funzione del parmigiano: dare sapidità e sapore.
- Il cacao per il risotto va prima tostato in forno a 80° per 15-20 minuti, in modo da levare eventuale umidità alla polvere.
- Per la vellutata di zucca potete seguire la ricetta della vellutata di barbabietole cambiando solo la materia prima.
- Per la tempura (per 4 persone) preparate la pastella con 500 g di farina di riso e 1 l di acqua gasata freddissima! Friggete in abbondante olio di semi o di arachidi a 175°.
MUSICA:
Per accompagnare i menù di Capodanno non potevo che scegliere questa canzone! Mi raccomando: ricordatevi di fare il trenino!!!
Marina Criscione
Ciao Chiara, ho visto ora i tuoi menù, devono essere eccellenti….se solo io sapessi prepararli come fai tu! Ti dirò la verità, non riuscirò a preparare questi piatti, un po’ perché non so se potrò reperire tutti gli ingredienti e soprattutto prepararli bene…ma anche perché i miei ospiti, pur essendo amici fraterni, non sono ancora così mentalmente aperti e consapevoli da accettare questi cibi! Sicuramente da parecchio la mia tavola è cambiata molto, anche se non ho mai cucinato molta carne e insaccati in vita mia. Ora molto molto meno e un po’ tutta la mia cucina si è rivoluzionata, sai in famiglia mi prendono in giro e mi dicono che ho “canzianizzato” la tavola e la vita!!! Tornando al menù penso che prenderò spunto dalle tue proposte per preparare qualcosa di buono “mescolando” qualcosa di tuo con qualcosa di mio sempre all’insegna del vegetariano! Grazie Chiara per i tuoi suggerimenti, buon tutto <3
Chiara Canzian
Ciao Marina! Come sono venute le ricette?
Marina Criscione
Ciao Chiara, scusa se non ti ho risposto ma ho visto solo oggi le tue gentili e piacevoli risposte ai commenti che ho lasciato sul tuo blog. Le ricette di capodanno son venute buone, ho preparato degli gnocchi con la barbabietola conditi con margarina e un trito di erbette miste, ho fatto le tortine di patate e funghi e il salame di cioccolato per il quale ho preso la ricetta dal vostro libro. Il resto delle portate le hanno preparate le mie amiche che hanno voluto partecipare, come sempre quando si organizza qualcosa insieme per una festa, e son riuscita a convincerle a non preparare piatti a base di carni. Così abbiamo preparato un cenone con tanti primi piatti più che secondi veri e propri (pansoti alla salsa di noce, i miei gnocchi e uno sformato di zucca con formaggi misti e crema di funghi e poi tanta verdura grigliata, sott’oli fatti in casa. Non ho cucinato molto di ciò che hai proposto tu, lo so, ma ho potuto prendere spunto per altre occasioni e ho fatto capire che si può mangiare bene anche senza nessuno nel piatto come dice il tuo papà. E’ un non nulla ma può servire….non voglio uscire dal tema ricette delle feste, così ti saluto, un baciotto.
Chiara Canzian
Brava Marina! Continua a seguire le mie ricette e grazie!