Risotto alle Rosoline
Foto di Chiara Canzian
Oggi voglio raccontarvi una storia di passione. Una storia che parte dalla riqualificazione di terreni di un nonno che ora non c’è più. Non si tratta del mio, ma di quello di Matteo, un bravo ragazzo delle campagne venete che, assieme a dei suoi cari amici, ha deciso di ridare dignità e vita a delle terre che stavano rischiando di finire nel dimenticatoio. È così che qualche settimana fa, mi sono trovata a raccogliere a mani nude un’erba spontanea che dalle nostre parti chiamiamo, in dialetto, “Rosoina”. Ero a mani nude non perché volessi fare l’eroica contadina sprezzante del freddo, ma semplicemente perché, durante la visita di questi terreni, non ho potuto resistere alla vista di questa gustosissima erba, che non è null’altro che la foglia del papavero selvatico! 😀
Passiamo quindi a vedere il procedimento.
COSA
Ingredienti per 2 persone
- Per il brodo:
- 1 l di acqua
- un cipollotto
- 6 semi di cardamomo schiacciati
- una carota
- una costa di sedano
- Per il risotto:
- 160 g di riso Carnaroli
- 300 g di rosoline mondate
- un goccio d’olio extravergine d’oliva
- un goccio di vino bianco
- un pizzico di pepe
- un pizzico di sale
- 2 cipollotti
COME
1. Per il brodo iniziate col mettere in acqua fredda la carota, il sedano ed il cipollotto affettati grossolanamente. Pestate con un mortaio i semi di cardamomo e aggiungeteli all’acqua, quindi mettete la pentola sul fuoco moderato e portate ad ebollizione.
2. In una casseruola mettete un goccio d’olio e il cipollotto affettato finemente comprendendo la parte verde della foglia, fate rosolare bene. Aggiungete il riso e mescolate vigorosamente per farlo tostare, quando i chicchi saranno belli caldi e alla vista leggermente trasparenti, aggiungete un goccio di vino e fate sfumare. Aggiungete 2-3 mestoli di brodo e mescolate bene, continuate così arrivando a metà cottura. A metà cottura aggiungete 3/4 delle Rosoline pulite bene e tritate finemente, l’ultimo quarto rimanente lo andrete a frullate con un goccio di olio extravergine d’oliva fino ad ottenere una crema liscia, quindi aggiungetela al risotto.
Terminate la cottura del risotto assicurandovi di tenerlo bello all’onda.
MUSICA
Una canzone che parla di “campi d’oro” che in realtà si riferisce ai campi di grano, ma noi per questa volta la riferiremo ai campi di rosoline 😀
Marta
Ciao Chiara , bell’idea. Io uso l’ortica per questo tipo di risotto. Comunque proverò anche questa versione. Un abbraccio 😋
Chiara Canzian
Ciao Marta, grazie mille! Fammi sapere come ti verrà con le Rosoline 🙂
Daniela
Grazie per le tue favolose ricette! Volevo farti gli auguri di buon compleanno, ormai in ritardo… Che Dio ti benedica adesso e sempre!
Chiara Canzian
Grazie mille Daniela! a presto!